Salvare una relazione di coppia è possibile, nonostante si stia vivendo una crisi che sembra insuperabile? La risposta è sì, ed è più semplice di quanto si pensi. È quello che promettono gli psicologi americani John Gottmann e Julie Schwartz Gottmann che, attraverso otto semplici step, insegnano come affrontare una crisi di coppia e ritrovare l’armonia, l’intimità e il desiderio.
Ogni coppia, prima o poi, deve fare i conti con una serie di incomprensioni che possono portare a riconsiderare la propria relazione. Questo perché, inevitabilmente, con il passare del tempo ci si può trovare a dover superare alcune difficoltà che possono destabilizzare l’armonia familiare: problemi finanziari, gestione della casa e dei figli, momenti lavorativi difficili… situazioni che, spesso, possono apparire come scogli insormontabili e mettere a dura prova anche le coppie più affiatate.
Un rapporto di coppia in crisi può apparire senza via d’uscita ma se da entrambi i partner c’è la volontà di superare ogni difficoltà che la vita ha messo loro davanti, servono solamente un po’ di impegno e l’aiuto di alcuni preziosi consigli per ritrovare l’armonia.
Questo è ciò che affermano John Gottmann e Julie Schwartz Gottmann, coniugi e professionisti della coppia americani, che da decenni analizzano e aiutano migliaia di mariti e mogli ad evitare la separazione e il divorzio. Sposati da più di 30 anni, i Gottmann hanno pubblicato una ricerca che ha dimostrato come recuperare la propria relazione attraverso otto semplici step. Vediamoli insieme.
Come recuperare una relazione in otto step
John Gottmann e Julie Schwartz Gottmann nel corso delle proprie ricerche sono partiti dal fatto che una coppia parla in media 35 minuti a settimana. Non è necessario essere terapisti per capire che sono oggettivamente pochi. Il problema principale di chi si ritrova ad affrontare una crisi di coppia è proprio la mancanza di comunicazione. Partendo da questo presupposto, i Gottmann hanno stilato una serie di comportamenti utili a riconnettersi tra partner, a patto che si voglia superare quella che, a tutti gli effetti, può sembrare una strada senza via d’uscita.
1 – Rinnova il tuo impegno verso il partner
Perché: durante una relazione in crisi è inevitabile che si tenda ad accusare l’altro delle sue mancanze, dal sostenersi a vicenda ad adempiere alle faccende quotidiane. Iniziare a promettere un maggiore impegno reciproco è il primo passo per ritrovare fiducia l’uno verso l’altro.
Come: parlate, discutete, guardatevi negli occhi e cercate di trovare i lati positivi che amate del partner, accettando anche i suoi difetti e i suoi limiti.
2 – Affrontare argomenti “tabù”
Perché: l’obiettivo è lasciarsi alle spalle situazioni che hanno destabilizzato l’armonia di coppia, evitando risentimenti.
Come: prendetevi per mano e uscite a fare una passeggiata. Affrontate gli argomenti che tra voi generano i maggiori conflitti e cercate di discutere senza accusarvi, ma confrontandovi.
3 – Riaccendere la passione
Perché: quando una relazione è in crisi è inevitabile che si perda l’intimità e il desiderio. Iniziare a parlare della propria vita sessuale è fondamentale per ricominciare a riaccendere la passione.
Come: confrontatevi su ciò che desiderate dal partner a livello sessuale. Parlare apertamente della propria soddisfazione, dei propri desideri e di ciò che piace aiuta a ritrovare una connessione intima sia fisica sia mentale.
Spesso, poi, a limitare e a rendere insoddisfacente l’attività sessuale, possono subentrare problemi come la disfunzione erettile – ovvero la difficoltà ad ottenere e mantenere un’erezione – che va affrontata, anche con l’aiuto della partner, di farmaci e di un percorso psicoterapeutico con operatori formati in psicosessuologia, se necessario. I Gottmann suggeriscono anche di concedersi una seduta di joga prima di fare l’amore, così da rigenerare mente e corpo ed essere pronti a riconnettersi l’un l’altro.
4 – Affrontate le questioni economiche
Perché: i soldi sono sempre una questione spinosa in una relazione ed è uno dei motivi più frequenti che portano alla rottura di un rapporto. Discuterne apertamente, anziché spiare e giudicare i comportamenti dell’altro nei confronti delle finanze, è un modo per evitare che ci siano incomprensioni future.
Come: stabilite insieme la gestione finanziaria del vostro patrimonio, pianificando le spese che dovrete sostenere, il budget da mettere a disposizione per le incombenze quotidiane, per gli svaghi, le vacanze e quant’altro comporti una uscita economica comune. Evitate di confrontare l’uno il lavoro dell’altro e il relativo compenso, ma stabilite come partecipare alle spese in relazione alle vostre possibilità finanziare.
5 – Discutere la pianificazione famigliare
Perché: dalle ricerche dei Gottmann su 3.000 coppie negli ultimi dieci anni è emerso che il 67% delle coppie che hanno avuto un figlio nei primi quattro anni di matrimonio si è trovata a sperimentare un calo della felicità coniugale.
Un bambino cambia la vita, soprattutto perché aspettative e realtà sono ben diverse nel momento in cui viene al mondo. E, molto spesso, prima di mettere in cantiere un bambino non si parla a sufficienza di quale sia la propria idea di famiglia e della sua gestione.
Come: confrontarsi apertamente riguardo la gestione famigliare nel momento stesso in cui la relazione appare pronta a passare allo step successivo, ovvero pianificare l’arrivo di un figlio. Non è detto che il partner abbia le stesse idee riguardo l’educazione di un bambino e la sua gestione. Meglio affrontare l’argomento prima del suo arrivo. E se un bambino è già presente? Parlate del suo futuro, confrontatevi e venitevi incontro sulla sua educazione, sostenendovi e aiutandovi a vicenda.
6 – Divertirsi!
Perché: I Gottmann ritengono che il piacere di stare insieme divertendosi sia la base di un rapporto lungo e sereno.
Come: ridere insieme facendo nuove esperienze, ma anche rivivendo le situazioni che in passato hanno contribuito a rendervi felici.
Basta poco; una gita fuori porta in un luogo che da tempo si programmava di vedere oppure in quello che è stato il vostro “posto del cuore”, prendetevi una giornata tutta per voi nel mezzo della settimana e fate la prima cosa che vi viene in mente, provate insieme lo sport preferito dell’altro.
7 – Creare rituali da condividere solo tra voi
Perché: secondo le ricerche dei coniugi Gottmann, le coppie che si concedono momenti a due sono più connesse l’un l’altra, arrivando ad anticipare le esigenze del partner.
Come: dal caffè a letto appena svegli al bacio prima di uscire, dall’uscita settimanale di coppia a “codici segreti” per dirsi alcune cose senza che gli altri capiscano… sono piccole attenzioni che fanno sì che entrambi i partner si sentano unici e speciali agli occhi dell’altro.
8 – Pianificare il futuro
Perché: progettare il futuro, che siano le prossime vacanze oppure il sogno di una casa in campagna per quando sarà il momento di godersi la pensione, è un passo che rende consapevoli di poter contare sull’altro a “tempo indeterminato”.
Come: concedetevi ogni tanto un confronto per stilare una lista di obiettivi comuni e cercate di raggiungerli. Non è necessario che siano grandi progetti, ma anche piccole soddisfazioni da raggiungere insieme, passo dopo passo, giorno per giorno.