Amici di letto ovvero friends with benefits

Amicizia o fidanzamento? Essere Amici di letto, ovvero friends with benefits, non dovrebbe contemplare nessuna delle due sfere, ma toccarne soltanto una terza molto importante: quella dell’intimità.

Ci sono uomini o donne per cui avere dei cosiddetti “trombamici”, unica traduzione italiana possibile per il più elegante giro di parole inglese, è la norma e persone per cui è inammissibile. Quello che è certo è che essere amici di letto è parte integrante della vita di diverse persone, anche se non per tutte nello stesso modo.

Per quanto possa sembrare strano, infatti, anche la trombamicizia è fatta da diverse sfaccettature, di un decalogo di regole per “andare a letto con l’amico” e molti modi di intenderla.

Esiste una trombamicizia amichevole, quella che magari si instaura tra amici di infanzia e che un giorno, per motivi di varia natura, si riscoprono in un modo assolutamente imprevedibile. Ma occhio a considerarla solo un’amicizia di sesso, perché il rischio di innamorarsi del compagno storico di avventure, che ricorda momenti felici e spensierati, è sempre dietro l’angolo! È anche per queste ragioni che la scopamicizia con sentimenti, quella che prevede il coinvolgimento di una delle parti, è molto rischiosa. Probabilmente uno dei due si scotterà o rimarrà con l’amaro in bocca, ledendo inevitabilmente il rapporto.

I veri e autentici “friends with benefits”, quindi, non dovrebbero essere mai dei veri amici.

Niente messaggini, niente telefonate, niente confidenze sotto le lenzuola. Da evitare, infine, la cosiddetta amicizia sessuale depressa, quella che nasce dal bisogno di affetto post-rottura di una relazione: mai sopravvalutare il fantomatico chiodo schiaccia chiodo, difficilmente funziona e, al contrario, porta a rimuginare sulla vecchia relazione!