Giornata Mondiale del Benessere Sessuale #NeParliamoNoi

Nel giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale del Benessere Sessuale con piacere diamo il via ad un nuovo filone di contenuti sviluppati con un partner d’eccezione: il Dottor Nicola Macchione, urologo, andrologo, autore del libro “Il sesso semplice” e divulgatore scientifico, noto sui social media come @md_urologist.

Il Dottor Macchione ci accompagnerà nei prossimi mesi per affrontare alcuni temi legati alla salute e al benessere sessuale di cui non si parla abbastanza o su cui è opportuno fare chiarezza. Di questi temi #NeParliamoNoi, come promette il titolo della campagna, in un’ottica di genere. Quali sono? Ansia da prestazione sessuale, emicrania (anche gli uomini ne soffrono, e parecchio…), disturbi asintomatici, disfunzione erettile, farmaci contraffatti e molto altro.

Cos’è la salute sessuale?

La salute sessuale è uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale legato alla sessualità. Non si tratta “semplicemente” di assenza di patologie o disfunzioni: la salute sessuale implica un approccio positivo e rispettoso alla sessualità e alle relazioni sessuali, così come la possibilità di avere esperienze sicure e soddisfacenti, libere da coercizione, discriminazione e violenza. Questa è la definizione che ne dà l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che aggiunge: affinché la salute sessuale sia raggiunta e mantenuta, i diritti sessuali delle persone devono essere rispettati, protetti e onorati.

In teoria sembra tutto molto chiaro e semplice, nella realtà non è così, perché prima di parlare di benessere sessuale va chiarito il concetto di sessualità.

Che relazione c’è tra benessere sessuale e sessualità?

Anche su questo fronte ci viene in aiuto l’OMS, che definisce la sessualità come aspetto centrale dell’essere umano che abbraccia il sesso, l’identità di genere, i ruoli, l’orientamento sessuale, l’erotismo, il piacere, l’intimità, la riproduzione.

La sessualità si pratica e si esprime attraverso i pensieri, le fantasie, i desideri, ma anche con le credenze, le attitudini, i valori, i comportamenti, la pratica, i ruoli e le relazioni. La sessualità può includere tutti questi aspetti ma non sempre si riesce a viverli o anche solo esprimerli tutti. Infatti, un ruolo determinante lo gioca l’interazione di fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, culturali, legali, storici, religiosi e spirituali.

Il benessere sessuale sembra qualcosa di molto complesso, difficile da raggiungere

Senza dubbio è un aspetto articolato della vita di ognuno di noi e i fattori da considerare, come abbiamo visto, sono molti. Inoltre, sono sempre più numerosi gli studi da cui emerge che il benessere sessuale di una persona dipende non solo dal suo stato di salute fisica e sessuale ma anche dal suo benessere emotivo e sociale.

Ad esempio, riuscire ad ottenere un orgasmo dipende anche dal contesto sociale in cui siamo inseriti.

Le persone dovrebbero essere più consapevoli del fatto che occuparsi del proprio benessere sessuale significa non solo prendersi cura della propria salute sessuale, ma anche promuovere un approccio positivo alla sessualità e la possibilità di avere esperienze piacevoli e sicure, libere da discriminazioni, coercizioni e violenza.

Come si diventa consapevoli della propria sessualità?

Quello della sessualità è un tema che ancora mette a disagio le persone, crea imbarazzo. Eppure, ci accompagna nel corso di tutta la vita, da quando impariamo a conoscere il nostro corpo e i nostri desideri. Il benessere sessuale non può prescindere dall’informazione e dalla libertà di poterne parlare senza imbarazzo.

Informarsi e informare sono, in un certo senso, due lati della stessa medaglia. Da un lato, nessuno dovrebbe accontentarsi di ciò che sa o crede di sapere ma dovrebbe sempre cercare di andare oltre, di scoprire qualcosa di nuovo, di approfondire le proprie conoscenze. Dall’altro, sembra che – ad esempio – ad oggi solo il 19% dei medici chiede ai propri assistiti riguardo al benessere sessuale.

C’è molto da fare su tutti i fronti (famiglia, scuola, politica, Istituzioni), siamo piuttosto lontano da quella cultura che si prende cura del benessere sessuale delle persone che l’OMS si è posta come obiettivo a livello mondiale. Ben vengano, quindi, la Giornata Mondiale che si celebra oggi e il progetto di comunicazione #NeParliamoNoi, per accendere i riflettori sulla tematica e dare informazioni corrette a chi decide di informarsi per vivere la propria sessualità in modo sempre più consapevole e raggiungere il benessere sessuale.

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